Partnership tra la storica azienda bresciana e lo Zanardelli per formare i nostri studenti del percorso elettrico sulle tematiche attuali di installazioni e domotica.

La storica azienda bresciana con sede a Rezzato ha scelto lo Zanardelli per realizzare un progetto formativo di prospettiva che dia la possibilità ai nostri studenti del percorso elettrico di approfondire tematiche attuali legate al mondo delle installazioni e, in particolare, della domotica. Ave sale a bordo nel progetto Zanardelli Education Academies.

Questa partnership unisce due realtà del territorio con l’intento di sviluppare attività formative strutturate, che portino anche alla creazione congiunta di eventi e iniziative di più ampio respiro. Ave sale a bordo nel progetto Zanardelli Education Academies, contribuendo a formare la prossima generazione di professionisti nel settore elettrico.

Un evento all’insegna del gusto e della creatività

L’8 e il 9 maggio 2024, si è svolto il corso della Food Design Academy a Ponte di Legno con lo chef Maurizio Lai. Chef di origine sarda con un’esperienza pluriennale e internazionale.

Gli studenti delle sedi di Ponte di Legno e Clusane hanno avuto l’opportunità di collaborare con lo chef, creando ricette dal grande valore esperienziale. La cena, risultato del loro lavoro, ha incluso i seguenti piatti:

• Tartare di rape rosse, fonduta al parmigiano, misticanza, chips di polenta e crumble all’amaretto
• Carne cruda di Fassona, mousse di castagne, zucca confit, uova di quaglia pochè e tartufo nero
• Salmone marinato in crosta di polenta e timo, crema di sedano rapa, verza e uvetta sultanina
• Uovo 64°, cavolfiore, spinaci invernali e quinoa nera
• Tagliolini al nero e zafferano con ragù di branzino, puntarelle di cicoria e ricci di mare
• Gnocchi con castagne, crema di ricotta e zafferano e autunno di verdure
• Canederli al pane nero e pistacchi con brasato di cinghiale e brodo di finferli
• Filetto di vitello con crema di carote e macis, patate fondenti al pino
• Black cod al miso e melissa, salsa vergine all’aglio nero, cavolo viola e patate al crescione
• Petto d’anatra glassato al miele d’acacia e espellete, confettura di mele, cavoletti di Bruxelles e sabbia di caffè

Food Design Academy a Ponte di Legno è stato realizzato in collaborazione con Rak Porcelain, azienda specializzata nella produzione di stoviglie in porcellana di alta qualità per il settore HORECA, e Pintinox, leader da oltre 90 anni nella produzione di articoli per la cucina professionale e domestica, in Italia e nel mondo.

Nell’unità di apprendimento congiunta i ragazzi di terza degli indirizzi meccanico e informatico hanno realizzato un prototipo di selezionatore di rifiuti. Meccanici e informatici coalizzati per il riciclaggio dei rifiuti.

Stimolare i ragazzi alla realizzazione di un oggetto funzionante ricorrendo alla collaborazione tra discipline diverse: è l’obiettivo con cui in questo anno scolastico presso CFP Zanardelli di Brescia è stato sviluppato il progetto dell’unità di apprendimento congiunta tra il settore meccanico e informatico, che ha portato alla produzione finale di un prototipo di selezionatore di rifiuti.

Meccanici e informatici coalizzati per il riciclaggio dei rifiuti. A essere coinvolti sono stati gli studenti delle classi terza L del settore informatico e terza G del settore meccanico, sollecitati dai docenti ad affrontare un tema importante come quello della raccolta differenziata e in particolare a riflettere su come provvedere a separare rifiuti di plastica, alluminio e vetro gettati in un unico contenitore, così come spesso devono fare le aziende addette alla raccolta prima di procedere con le successive attività volte al riciclo. Dal primo input i ragazzi delle due classi, ognuna dal punto di vista del proprio indirizzo di studi, hanno iniziato a studiare la realizzazione di un separatore in grado di svolgere questa funzione.

Sul fronte meccanico, dopo gli approfondimenti sui vari tipi di materiali, come materiale base è stato selezionato l’alluminio, con cui è stata creata la struttura principale del nastro trasportatore ricorrendo a competenze legate a tutti gli ambiti interessati, come progettazione, disegno, lavorazioni meccaniche, pneumatica, trattamenti superficiali, montaggio. Dall’idea allo schizzo, fino alla realizzazione vera e propria, gli studenti hanno dovuto pensare a tutte le soluzioni tecniche necessarie ma anche fattibili a scuola.

Dal punto di vista informatico è stata affrontata la sfida di realizzare, attraverso l’uso della scheda Arduino, un circuito funzionante dotato di sensori e attuatori in grado di registrare il peso del rifiuto e inviarlo a una banca dati online, raccogliendo i relativi dati; inoltre il selezionatore è stato equipaggiato con appositi Led in grado di rilevare il livello di materiale presente nel contenitore perché l’operatore possa sostituirle o svuotarle.

Il progetto si è collegato anche all’insegnamento dell’inglese, approfondendo i target e i 17 goal di Agenda 2030 in lingua originale, così da spingere gli allievi ad agire partendo dalla lingua straniera anziché dall’italiano, toccando in particolare i goal 11 e 12 legati alla sostenibilità delle città e ai modelli sostenibili di produzione e di consumo. A coordinare il progetto sono stati il docente Gabriele Rosa (indirizzo meccanico) e il docente Ennio Giuliani (indirizzo informatico), assieme alla docente tutor Elena Muscojona.

I vantaggi di un anno di specializzazione pratica post diploma con i percorsi di “Istruzione e Formazione Tecnica Superiore”

I percorsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) sono un’opportunità per giovani e aziende, perché rappresentano un’esperienza di formazione (di durata annuale) che fornisce competenze mirate, richieste dallo specifico settore scelto.

Che cosa sono gli IFTS?

IFTS: un’opportunità per giovani e aziende. Letteralmente sono percorsi di “Istruzione e Formazione Tecnica Superiore”, della durata di 1 anno, che possono essere seguiti da chi ha ottenuto il diploma di scuola superiore oppure il diploma IeFP (istruzione e formazione professionale).

Perché un giovane dovrebbe scegliere questi percorsi?

• Perché gli forniscono una preparazione pratica al lavoro che gli interessa, e non solo teorica;
• Perché buona parte delle ore del percorso di formazione sono dedicate ad attività lavorativa effettiva, in cui mettersi alla prova in modo tangibile;
• Perché almeno il 50% dei docenti ha esperienza concreta nelle attività proposte e nel settore scelto;
• Perché la formazione tecnica e professionale ricevuta è immediatamente spendibile nel mercato del lavoro.

Se rappresenti un’azienda, perché interessano anche a te?

• Perché, grazie al contratto di apprendistato I livello art.43 Dlgs 81/2015, puoi contribuire a formare persone nella tua realtà;
• Perché, se stai cercando personale, è l’opportunità per valutare nuove figure professionali mettendole alla prova nelle tue attività quotidiane;
• Perché non hai obblighi retributivi per le ore di formazione esterna, svolte presso l’istituzione formativa (per le ore interne, è prevista la retribuzione oraria minima definita dal CCNL applicato dall’azienda).

In cosa consistono a livello didattico gli IFTS?

Si tratta di percorsi che durano dalle 800 alle 1000 ore, suddivise in due semestri.

Requisiti per gli IFTS

• Essere in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore oppure del diploma professionale di tecnico;
• (per gli IFTS art.43 finanziati da Regione Lombardia) Essere residenti o domiciliati in Lombardia;
• Avere fino a 25 anni di età alla data di avvio del percorso, per rientrare nell’applicazione del tirocinio articolo 43.

Titolo acquisito:

Alla fine del percorso IFTS, si ottiene il Certificato di specializzazione tecnica superiore (IV livello EQF), che può essere usato immediatamente sul mercato del lavoro (italiano ed europeo) o che permette l’accesso ai percorsi ITS – Istituti Tecnici Superiori (alta formazione) per un’ulteriore specializzazione.

in maniera completamente gratuita!

Imprese e scuola nell’Italia odierna rappresentano spesso due mondi distinti, eppure una sinergia tra le due può portare grandi vantaggi sia agli imprenditori sia ai ragazzi che studiano per affacciarsi, un domani, al mondo del lavoro.

Una stretta collaborazione potrebbe infatti essere l’opportunità, per entrambe le parti, per cogliere informazioni fondamentali sul loro presente e su cosa aspettarsi nel futuro, ma soprattutto per contribuire in modo pratico al miglioramento reciproco.

Grazie alla lunga esperienza di CFP Zanardelli in questo ambito, attraverso il ruolo formativo ricoperto e i servizi di Placement che mettono in contatti studenti e aziende, vogliamo spiegare cosa può significare una buona sinergia tra imprese e scuola.

Vantaggi per le imprese di collaborare con la scuola

Trovare tempo, entusiasmo e risorse per essere più vicine alla scuola, per le aziende è un’occasione unica per collaborare positivamente con i percorsi formativi in varie modalità e, in cambio, ottenere dei vantaggi in una visione a medio e lungo termine.

Di fatto le aziende possono proporre alla scuola e agli studenti un contesto reale in cui si dimostrano le competenze acquisite, dato che attraverso il lavoro si esprimono e si mettono alla prova in modo pratico le proprie conoscenze e abilità e si dà loro un valore: questo può avere un importante impatto sulla preparazione e sull’orientamento delle future risorse umane, nonché sulle istituzioni scolastiche chiamate a formare i ragazzi e, più in generale, sull’intera comunità di cui l’azienda fa parte.

Dalla collaborazione con la scuola, le aziende possono rendersi conto delle competenze che possono effettivamente aspettarsi di trovare nel mercato del lavoro o contribuire a sviluppare quelle di cui avranno bisogno in futuro, oltre a determinare di quale tipo di formazione avranno necessità. Inoltre possono individuare figure particolarmente interessanti da attirare presso di sé, anche più in là nel tempo.

L’interazione con la scuola può inoltre essere uno spunto importante sotto vari aspetti: può aiutare a realizzare al meglio la mission sociale dell’azienda e, ancora, l’incontro con una nuova generazione può essere anche un’occasione di rinnovamento e di scoperta di nuovi punti di vista.

Una scuola proattiva verso l’impresa

Rispetto al passato, oggi la scuola ha l’opportunità di realizzare assieme all’impresa una collaborazione proattiva, in cui rientrino una condivisione di valori e la possibilità di benefici per entrambe.

Gli studenti hanno infatti bisogno di occasioni di contatto con le aziende per mettere alla prova le loro attitudini in un contesto reale e la scuola ha la necessità di rendere sempre più concreti i propri programmi, introducendo sempre di più concetti legati all’innovazione e all’orientamento ma anche una maggiore vicinanza all’esperienza lavorativa e allo sviluppo delle competenze operative e trasversali.

La scuola può essere una fonte di risorse per l’azienda e ha tutti gli interessi di stabilizzare un rapporto con essa.

La sinergia tra scuola e impresa oggi può essere realizzata in varie modalità e con diverse forme di collaborazione, per esempio:

• Vuoi venire a presentare in classe la tua azienda?
• Vuoi aprire la tua azienda alle classi e realizzare un progetto assieme?

Se la tua azienda è interessata ad approfondire queste opportunità, puoi contattare la nostra area Placement.

• Chiama: 030 3848520
• Scrivi: placement@cfpzanardelli.it

Inizia la collaborazione: venerdì 19 aprile, primo incontro formativo con l’azienda a Brescia!

Il team di Gamma Più, azienda italiana e operativa a livello internazionale, produttrice di phon, asciugacapelli, piastre e strumenti per il taglio barba, ha aderito con grande entusiasmo al progetto ZEA | Zanardelli Educational Academies.

Nei prossimi mesi insieme al loro staff avremo tanta formazione all’interno di un programma che si ripeterà ogni anno in favore delle classi terze e quarte di tutte e quattro le nostre sedi con il percorso di acconciatura.

Un supporto formativo e tecnico studiato da un intero team dedicato alla formazione professionale dove artisti internazionali e professionisti terranno corsi e workshop per spiegare nuove tecniche di taglio e mostrare come poter sfruttare al meglio gli strumenti legati al mondo dei capelli e al barberhood.

Un modo per Affiancarsi ai migliori professionisti del settore per tracciare un percorso importante di tecniche e strumenti e all’avanguardia nel mondo della formazione, aiutando i giovani hairstylist e barber.